Wildbacher

Il nome prende origine da una regione situata nelle campagne di Deutsch-Landberg, in Austria, nella Stiria Occidentale, chiamata Schilchergegend, ossia “zona del vino brillante” e corrisponde al distretto dove era inizialmente coltivato, significa letteralmente “torrentello selvaggio, non imbrigliato”, una profezia per il suo carattere inquieto. Da quelle terre, due secoli or sono, il vitigno giunse a Susegana, nella Marca Trevigiana, l’unica zona d’Italia dove ha trovato ospitalità.
Col Sandago conserva nel proprio ambito collinare (Colle di San Dagoberto a Susegana), in altitudine oltre i 300 mt, dove mai giungono le nebbie e dove l’insolazione è piena, gli unici tre ettari e mezzo esistenti al mondo di Wildbacher nero. La limitatissima produzione di 4.000 bottiglie rende lo “Schwarz-Wildbacher” unico, essendo stato estirpato ovunque in Austria, ed è un fenomeno che rende merito a chi lo produce e fa gioire chi lo beve.

Mostra come Griglia Lista

7 elementi

Imposta la direzione decrescente
Mostra come Griglia Lista

7 elementi

Imposta la direzione decrescente